Music makes People 2024-25

Music Makes people 2024-25

Il presente ciclo di incontri è organizzato dal Centro Studi Musica & Arte e condotto da esperti nel settore della Didattica musicale e dai principali docenti del Corso Triennale di formazione in Musicoterapia.

Il percorso è aperto a chi desidera approfondire tematiche legate all’insegnamento della musica, a chi è interessato ad iscriversi alla formazione triennale, ma anche ai professionisti, insegnanti, insegnanti di sostegno, psicomotricisti, logopedisti, psicologi, etc. interessati a conoscere la disciplina musicoterapica.

Introduzione agli aspetti psicodinamici dell’improvvisazione in musicoterapia

23 novembre 2024 – docente Davide Woods

Il seminario introduce gli aspetti teorici e tecnici dell’improvvisazione in musicoterapia fornendo le basi per comprendere come e perché l’esperienza musicale condivisa facilita aspetti espressivi, comunicativi e di cura della persona.

Nella giornata verrà dato ampio spazio alle esperienze pratiche con gli strumenti e alla discussione sugli aspetti che rendono significativo una determinata interazione sonoro musicale.

Il seminario è aperto a tutti. Non sono necessarie competenze musicali pregresse.

Davide Woods è musicista, musicoterapeuta e formatore.

Da anni conduce gruppi in ambito psichiatrico (ASL Firenze) e in ambito oncologico (CE.Ri.On). Presso il Centro Studi Musica ed Arte lavora con bambini e adulti con disturbi dello sviluppo. E’ docente presso il corso triennale di musicoterapia di Firenze. Collabora con varie associazioni ed enti nell’ambito della formazione e della produzione di eventi musicali e teatrali.

Voce corpo e respiro in musicoterapia

Sabato 21 dicembre – docente Alice Mazzara Bologna

Attraverso esperienze pratiche e teoriche i partecipanti avranno la possibilità di esplorare la propria voce e il proprio corpo nella relazione con l’altro focalizzandosi sull’esplorazione della vocalità. Il corso ha l’obiettivo di fornire competenze di base per la gestione di gruppi di vario tipo attraverso l’utilizzo di attività che mettono al centro il tema della voce e del corpo (es. Circle Song, Canto corale) e per promuovere la relazione con l’altro nello scambio diadico (es. uso della voce come mezzo di comunicazione degli affetti, improvvisazione vocale come mezzo di espressione individuale).

A chi è rivolto? Aperto a tutti, particolarmente indicato a professionisti che lavorano all’interno della relazione di aiuto e musicoterapeuti in formazione che vogliono esplorare il tema della vocalità.

Il docente tecnologico

Sabato 18 gennaio 2025 - Docente Beppe Bornaghi

Questo seminario, allineato con gli obiettivi di innovazione tecnologica previsti dal Piano Scuola 4.0, è rivolto a insegnanti di strumento, musica e sostegno, anche privi di competenze tecnologiche avanzate. L'incontro mira a fornire ai docenti le conoscenze necessarie per integrare le tecnologie digitali nell'insegnamento della musica, rendendo l’esperienza didattica più inclusiva ed efficace. 

Durante il seminario verrà presentato un metodo didattico pratico, che si avvale delle tecnologie musicali, arricchito da esempi concreti e attività operative. I partecipanti saranno incoraggiati a sviluppare un uso critico e consapevole delle tecnologie più adatte alla loro didattica musicale. Infine, verranno forniti strumenti tecnologici per migliorare e rendere più inclusiva l’esperienza educativa in classe. 

Il percorso proposto sarà accessibile, con un approccio graduale, per garantire a tutti i docenti, indipendentemente dalle competenze iniziali, di partecipare attivamente. 

La musica come spazio dell’ascolto in musicoterapia

Sabato 15 febbraio - Docente Mirko Maddaleno

Il seminario, di stampo principalmente pratico, si propone di offrire delle basi per iniziare ad esplorare come la musica possa educare all'ascolto e perché e in quali modi il concetto di ascolto sia cruciale in musicoterapia come in ogni ambito dell'esperienza umana

Riconoscere e comprendere la sofferenza umana: un viaggio per poter suonare e risuonare con l’altro

Sabato 8 marzo (mattina) - Docente Barbara Montomoli

Barbara Montomoli

Laureata in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Siena nel 2003; Specializzata in Psicologia Clinica presso l’Università degli Studi di Siena (2008) e in Psicoterapia Integrata presso l’Istituto di Psicoterapia Integrata, Terranova Bracciolini (Ar) (2010).

Corso di perfezionamento internazionale in Psicoterapia della Gestalt applicata alla psicopatologia ed ai disturbi contemporanei (2015); Training in Gestalt Play Therapy secondo il modello Oaklander (2019); Master in Neuropsicologia Clinica dell’età adulta (2022).

Dal 2008 svolge attività clinica libero professionale come Psicologo Clinico e Psicoterapeuta della Gestalt; fino al 2019 ha integrato l’attività come psicoterapeuta con incarichi nella medicina di base e nella continuità assistenziale. Docente di Neurologia e Psicopatologia dell’età adulta presso la Scuola di Musicoterapia Psicodinamica di Firenze dal 2021. Coordinatrice e membro della Commissione a Tutela e Cura della relazione Medico Paziente all'interno dell'Ordine dei medici di Siena fino al 2021. Socio fondatore e membro dell’Associazione Culturale Spazio Gestalt dal 2016.

La presa incarico del bambino con disabilità: la costituzione di un’orchestra speciale

Sabato 8 marzo (Pomeriggio) - Docente Raffaella Turchi

Raffaella Turchi

Laurea in Medicina e Chirurgia presso L’Università degli Studi di Siena (2004). Specializzazione in Neuropsichiatria Infantile presso l’Università degli Studi di Firenze (2009).

Attualmente Dirigente di I° liv. presso il Servizio di Salute Mentale Infanzia e Adolescenza della USL Toscana Centro (zona Firenze centro). Master annuale “L’approccio cognitivo-comportamentale ai Disturbi dell’età evolutiva” – VIII edizione IPSICO Firenze (2010). Master II livello “Spettro autistico dal bambino all'adulto” presso l’Università di Pisa (2019). Titolo di Operatore Tecnico della Comunicazione in LIS presso l’Ente Nazionale Sordi Sez. Provinciale di Firenze (2005). Oltre alla formazione specialistica, ha alle spalle la partecipazione a molti convegni e corsi di formazione.

La sua esperienza lavorativa ha avuto inizio dal 2002 nell’ambito delle Pluridisabilità e delle tematiche ad esse correlate (in particolare problemi di comunicazione e di comportamento, promozione di canali comunicativi non verbali, passaggio all’età adulta…); successivamente ha dedicato e tutt’ora dedica la maggior parte della sua attività clinica e formazione ai Disturbi del Neurosviluppo, soprattutto Disturbi dello Spettro Autistico (con esperienza nell’ambito del Percorso Autismo della Usl Toscana Centro – Firenze, per la valutazione diagnostica, individuazione precoce, presa in carico multidisciplinare e intensiva di bambini/ragazzi e delle loro famiglie, percorso di cui è Referente zonale dal 2019), ma anche Deficit di Attenzione e Iperattività e Disturbi del Comportamento (con esperienza di conduzione di gruppi auto-regolativi per  bambini,  gruppi  di  parent-training  per  genitori  e  di  teacher  training  per insegnanti), Disturbi di Apprendimento (con esperienza nella valutazione diagnostica multiprofessionale),  Disturbi  della  Comunicazione,  del  Linguaggio  e  della Coordinazione Motoria (con esperienza nella valutazione e diagnosi differenziale), sempre all’interno dei servizi territoriali del SSN e convenzionati.

Parte della sua attività è dedicata alla formazione di operatori scolastici, tecnici, professioni sanitarie sulle tematiche dei Disturbi del Neurosviluppo (docenze a corsi di formazione e perfezionamento per insegnanti ed educatori, Master, CdS in Logopedia).

Dal 2021 è docente delle lezioni di Neuropsichiatria Infantile presso la Scuola di Musicoterapia Dinamica (Centro Studi Musica e Arte di Firenze).

Crescendo in coro – il coro di voci bianche nella scuola e nelle scuole di musica

Domenica 9 marzo - Docente Elia Orlando

Scoprire le possibilità di fare musica all’interno della scuola, dalla primaria alla secondaria. Spunti e strategie per coinvolgere i bambini e gli adolescenti, riscoprendo il cantare in coro come una delle pratiche di socializzazione sempre attuali della nostra società.

Caleidoscopio sonoro - Improvvisazione e creazione collettiva nella didattica dell’insegnamento strumentale

Sabato 15 marzo - Docente Edoardo Benucci      

In un processo di improvvisazione e creazione collettiva si mette al centro un nuovo modo di intendere l’orchestra e del suonare insieme agli altri. Non ci si basa, infatti, su di una partitura scritta da seguire ma la composizione nasce e si sviluppa nel momento stesso in cui viene suonata.

Una piacevole libertà, quindi, stimola l’espressività dei singoli musicisti e la lega a quella del “conductor”. Compito di quest’ultimo è veicolarla in maniera estemporanea attraverso un codice gestuale condiviso e verso un percorso estetico stabilito insieme ai musicisti stessi.

In questo seminario saranno ripresi alcuni concetti sviluppati da grandi improvvisatori e pilastri dell’improvvisazione collettiva guidata (Butch Morris con la “conduction”, Elio Martusciello con il protocollo gestuale OEOAS, Walter Thompson con il “soundpainting”, Santiago Vazquez con il “ritmo con segni”), facendone una sintesi e illustrando come possano essere adattati in maniera originale ad un percorso didattico per un ensemble di giovani musicisti. In un percorso di questo tipo espressione collettiva e sensibilità creativa vanno ad incontrarsi con la spontaneità dell’improvvisazione, conducendo i partecipanti nella ricerca e alla scoperta di nuove forme linguistiche, con divertimento e non senza stupore.

Il seminario prevede un’ampia parte laboratoriale e di sperimentazione in prima persona da parte dei partecipanti. Il gioco farà da filo conduttore in tutte le attività proposte. Sarà, infatti, attraverso la proposta di giochi collettivi e a piccoli gruppi che verranno affrontati importanti e cruciali aspetti alla base di un processo di creazione collettiva attraverso l’improvvisazione: l’ascolto (dell’altro e dell’ambiente sonoro in cui siamo costantemente immersi), il rispetto, l’accoglienza e la condivisione (di idee altrui, di sensibilità musicali diverse dalla propria), la gestione e l’esplorazione del silenzio come elemento fondamentale nella creazione musicale, la relazione e la comunicazione non verbale tra i musicisti dell’ensemble e con il direttore (in questo contesto chiamato il “conductor”), l’esplorazione e la presa di coscienza della propria identità musicale, il rapporto tra gestualità/movimento e suono, l’utilizzo di voce, corpo e strumenti in modi non convenzionali.

Pedagogia e Didattica musicale per bambini 0-6 anni 

Sabato 5 aprile 2025 – docenti Stefania Di Blasio e Simona Scolletta 

Le attività musicali rivolte ai bambini di 0-6 anni non sono finalizzate solo all’apprendimento del nostro sistema musicale ma, più in generale, consentono loro di vivere un’esperienza ricca e stimolante che li aiuta nella crescita globale. Un far musica che mette in gioco corporeità e motricità, suono e ascolto, creatività ed espressione, contatto e interazione. 

Durante il corso i partecipanti prenderanno coscienza dei processi di sviluppo musicali e non musicali del bambino, avranno modo di svolgere esperienze pratiche relative alla didattica musicale nella prima infanzia e di apprendere alcune metodologie per progettare percorsi differenziati a seconda delle esigenze del gruppo classe.

La relazione con l'altro attraverso i suoni e i silenzi: teoria e pratica clinica in musicoterapia

Domenica 6 aprile – docente Agostino Longo

Il seminario esplorerà gli elementi caratteristici della relazione musicale nel contesto musicoterapico. Attraverso momenti di riflessione teorica e attività pratiche, i partecipanti avranno l'opportunità di approfondire l'improvvisazione musicale come mezzo per esplorare dinamiche emotive e relazionali. In questo percorso, la comunicazione non verbale, attraverso suoni e silenzi, verrà presentata come uno strumento fondamentale per facilitare la costruzione di una relazione autentica.

Musicoterapia come professione, riflessioni ed esperienze

Sabato 17 maggio 2025 – Docente Ferdinando Suvini 

Viene svolta una introduzione ai temi prevalenti nella musicoterapia dinamica quali

ascolto, dialogo, musicalità, suono e silenzio, competenze e aspetti etici della professione. 

Il tutto attraverso brevi momenti di esperienza, di riflessione verbale e di presentazione di materiale video.