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Il FLO.RE. Festival 2024

 

Concerti di musica da camera, talk, laboratori musicali per i più piccoli e interventi musicali gratuiti Un festival diffuso in sette diversi luoghi della città, fra cortili, giardini e palazzi: tutte le novità della decima edizione

 

“IMOC Festival” diventa “FLO.RE. Festival” e giunge quest’anno alla sua decima edizione. Organizzato dal Centro Studi Musica & Arte, con la direzione artistica di Stefania Di Blasio e la direzione generale di Simone Paiano, dal 25 giugno al 14 luglio torna a Firenze, in sette diversi luoghi della città e numerosissimi ospiti, fra cui, Leonora Armellini, Pier Narciso Masi, Ganesh Del Vescovo e il Trio Resonare.

 

Un vero e proprio festival diffuso, composto da oltre oltre venti appuntamenti, e molte novità: le rassegne di concerti dedicati alla musica da camera, gli interventi musicali gratuiti, i talk e i laboratori per i più piccoli. Ad impreziosire il ricco programma sono sette differenti location, luoghi fra i più suggestivi della città: l’Institut français de Florence, il Salone Brunelleschi dell’Istituto degli Innocenti, il Museo Stibbert, il Loggiato del Museo del Novecento, il Cortile di Michelozzo di Palazzo Medici Riccardi, il Giardino dell’Orticoltura e la Sala Dino Campana della Biblioteca delle Oblate.

Le novità del Festival

Fra le principali novità di questa nuova edizione FLO.RE. Festival propone tre diverse rassegne di concerti di musica da camera pensate per valorizzare la tradizione, promuovere il talento delle giovani eccellenze e offrire un programma di qualità che da sempre ospita artisti e maestri di fama nazionale e internazionale :

 

“Oltre la voce” è dedicato alla grande tradizione del capoluogo toscano. Proprio a Firenze, grazie alla Camerata dei Bardi, nacque la prima forma d’opera. Questi concerti esplorano il potere della parola in musica e della vocalità. Il 25 giugno inaugurano il festival Nikoletta Hertsak, Alfonso Zambuto e Umberto Cipolla in “Arie d’opera: soprano, tenore e pianoforte” (Institut français de Florence, ore 21) su pagine di Verdi e Donizetti, il 2 luglio “Omaggio a Puccini” con Olha Smokolina, Oronzo D’Urso, e Umberto Cipolla (Institut français de Florence, ore 21) e il 12 luglio “Liederistica: basso-baritono e pianoforte”, da Brahms a Schubert, con Andreas Macco, Ortrun Gisèle Grahe (Salone Brunelleschi, Istituto degl’Innocenti, ore 21).

 

Con “Concerti in Divenire” rinomati esecutori saranno i protagonisti di concerti-esperienze nei quali regaleranno emozioni sempre nuove e travolgenti grazie a programmi d'eccezione e grazie al loro talento esecutivo. Si parte a giugno, il 26, con Bernardo Donati, Valeria Brunelli e Francesco Ruocchio del “Trio Resonare: flauto, violoncello e pianoforte” (Institut français de Florence, ore 21) e il 30 con Andrea Manco, Fabrizio Meloni e Marianna del “Trio flauto, clarinetto e pianoforte”

(Salone Brunelleschi, Istituto degl’Innocenti, ore 21). Si prosegue a luglio, il primo, con il “Recital pianistico di Pier Narciso Masi”  (Museo Stibbert, ore 18.30), l’11 con il “Recital pianistico di Leonora Armellini” (Salone Brunelleschi, Istituto degl’Innocenti, ore 21) e il 14 con il “Recital chitarristico di Ganesh Del Vescovo” (Museo del Novecento, Loggiato interno, ore 21).

 

“L’Italia che emerge” vuole invece dare spazio alle giovani promesse italiane, artisti giovani under 35 che si stanno distinguendo grazie al loro talento. Quattro i concerti in programma, tutti alle ore 21, nel Cortile di Michelozzo di Palazzo Medici Riccardi. Ascolteremo il 27 giugno Leonardo Ricci, Rebecca Ciogli, Lorenzo Rossi del “Trio Rinaldo: Violino, Violoncello e Pianoforte”, il 4 luglio il “Recital Pianistico di Beniamino Iozzelli”, il 6 luglio il Quartetto Cherubini composto da Simone Brusoni, Cristiana Deluca, Leonardo Cioni e Ruben Marzà con “Sax on screen”, un curioso viaggio nella storia del grande e piccolo schermo, sulle più celebri colonne sonore di musical, cinema e serie tv, e l’8 luglio “Incanto d’Orfeo” con Teodora Tommasi, Enrico Busia, Matteo Saccà, Rossella Pugliano e Dimitri Betti, con un programma basato sulle opere fiorentine di inizio Seicento dedicate al Mito di Orfeo ed Euridice, con un omaggio all’Orfeo monteverdiano e con intermezzi strumentali.

 

Gli altri eventi del Festival: interventi musicali, talk e laboratori per i più piccoli

Con “Musica in città” il festival propone un carnet di tre eventi musicali tutti a ingresso libero. Nel Loggiato del Museo Novecento, ore 20.30, il 29 giugno il Coro La Compagnia della voce, diretto da Bernardo Donati, presenta “Love Songs”, mentre il 7 luglio ci sarà il Quintetto ArteInMusica. Nel Giardino dell’Orticoltura, il 13 luglio, alle ore 20, Krishna Biswas presenterà invece un concerto di chitarra sola.

Il FLO.RE. Festival non si limita alla musica e affianca al programma dei concerti alcune iniziative particolarmente significative. Organizza tre “Open Talk” nella sala Dino Campana della Biblioteca delle Oblate, tutti alle ore 10, su temi di attualità: tutela dell’ambiente ed ecosostenibilità (5 luglio), discriminazione delle arti (9 luglio),  inclusione, cura e musica (13 luglio) e tre “Laboratori musicali per i più piccoli” realizzati da esperti operatori del Centro Studi Musica & Arte, eccellenza fiorentina nel campo della formazione musicale dal 1995: alla Biblioteca delle Oblate il 6, il 10 e il 13 luglio, alla Biblioteca Comunale di Scandicci il 2 e il 9 luglio e alla Biblioteca Ragionieri di Sesto Fiorentino il 3 e l’8 luglio.

Informazioni

www.floremusicfestival.it

tel 3883754871 - info@floremusicfestival.it

Per informazioni e iscrizioni:

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